Marco Aime

Marco Aime insegna Antropologia culturale presso l’Università di Genova. Ha condotto ricerche sulle Alpi occidentali, affrontando temi legati alla tradizione orale delle vallate del Cuneese (Il lato selvatico del tempo, Ponte alle Grazie, 2008), alla pastorizia transumante degli allevatori di Roaschia (Sapersi muovere. Pastori transumanti di Roaschia in collaborazione con S. Allovio e P.P. Viazzo, Meltemi, 2001) e dei processi di formazione di comunità nell’ambito del movimento No-Tav in valle di Susa (Fuori dal tunnel, Meltemi, 2016).
Altro fondamentale terreno di ricerca è stata l’Africa occidentale: nei primi anni Novanta presso ii Taneka del Benin settentrionale (Il mercato e la collina. Il sistema politico dei Tangba (Taneka) del Benin settentrionale. Passato e presente, Il Segnalibro, 1997 e Il patto delle colline, eléuthera, 2023). Successivamente in Mali, analizzando le trasformazioni indotte dal turismo tra i Dogon (Diario dogon Bollati Boringhieri, 2000) e sulle associazioni di età a Timbuctu (Gli uccelli della solitudine, Bollati Boringhieri, 2010), fino alla ricostruzione storica di un pellegrinaggio medievale (La carovana del sultano, Einaudi, 2023). Infine, uno studio comparato sulla rilevanza dei mercati rurali nell’Africa dell’ovest (La casa di nessuno. Mercati in Africa occidentale, Bollati Boringhieri, 2002).
Sul piano teorico ha affrontato temi come il sorgere di nuove forme di identitarismo e di razzismo, fondate sulla costruzione del diverso come icona di ogni male in Eccessi di culture (Einaudi, 2004); Gli specchi di Gulliver (Bollati Boringhieri, 2006); La macchia della razza (éleuthera 2012); Senza sponda (Utet 2015); Contro il razzismo. Quattro ragionamenti, (Einaudi, 2016); Classificare, separare, escludere. Razzismi e identità (Einaudi 2020).
Altro argomento affrontato è la lettura antropologica dei fenomeni turistici in L’incontro mancato (Bollati Boringhieri, 2005) e L’altro e l’altrove. Antropologia, geografia e turismo (con D. Papotti, Einaudi 2012). Ha inoltre indagato aspetti della nostra contemporaneità in Il dono al tempo di internet, con A. Cossetta (Einaudi, 2010); Etnografia del quotidiano (éleuthera 2014), La fatica di diventare grandi (con G. Pietropolli Charmet) (Einaudi 2014); Invecchiano solo gli altri (con L. Borzani, Einaudi 2017); L’isola del non arrivo (Bollati Boringhieri, 2018); Comunità (il Mulino 2019).
È autore anche di alcune opere di narrativa: Taxi brousse (Stampalternativa, 1997, II ed. 2001); Fiabe nei barattoli. Nuovi stili di vita spiegati ai bambini (EMI, 1999); Le nuvole dell’Atakora (EDT, 2002); Nel paese dei re (Nicolodi, 2003); Sensi di viaggio (Ponte alle Grazie, 2005); Gli stranieri portano fortuna (Epoché, 2007);, Rubare l’erba (Ponte alle Grazie, 2011), African graffiti (Stampalternativa, 2012); All’Avogadro si cominciava a ottobre (Agenzia X, 2014); I piccoli viaggi di Beppe Gulliver (EMI, 2014); Tra i castagni dell’Appennino (Utet, 2014), Gina (Ponte alle Grazie, 2018).