Giovanni Gozzini

Giovanni Gozzini (Firenze 1955) insegna Storia della globalizzazione e Globalization and New Media al Dipartimento di scienze sociali, politiche e cognitive dell’Università di Siena. Ha insegnato presso la Mount Scopus University di Gerusalemme ed è stato visiting professor presso il Center for European Studies della Harvard University. È autore di studi su Firenze nell’Ottocento (Firenze francese, Ponte alle Grazie, Firenze 1989; Il segreto dell’elemosina, Olschki, Firenze 1994) sulla storia dello sterminio nazista (La strada per Auschwitz, Bruno Mondadori, Milano 1996), sulla storia del Pci (Storia del Partito comunista italiano, v.7, Dall’attentato a Togliatti all’VIII congresso, Einaudi, Torino 1998), sulla storia del giornalismo (Storia del giornalismo, Bruno Mondadori, Milano 20112) sulla storia delle migrazioni internazioni (Migrazioni di ieri e di oggi. Una storia comparata, Bruno Mondadori, Milano 2006) sulla storia della globalizzazione (Un’idea di giustizia, Bollati Boringhieri, Torino 2010) sulla storia della televisione (La mutazione individualista, Laterza, Roma 2011) e sulla storia della finanza (Ecologia del denaro. Finanza e società nel mondo contemporaneo, Laterza, Roma 2024). Insieme a Tommaso Detti ha scritto L’età del disordine. Storia del mondo attuale 1968-2017, Laterza, Roma 2018; insieme a Marcello Flores 1968. Un anno spartiacque, il Mulino, Bologna 2018, Il vento della rivoluzione. La nascita del Partito comunista italiano, Laterza, Roma 2021, Perché il fascismo è nato in Italia, Laterza, Roma 2022. È stato membro della direzione della rivista «Passato e presente» e del comitato scientifico di «Comparativ. Zeitschrifte für Globalgeschichte und vergleichende Gesellschaftforschung»; è peer reviewer per il «Journal of Global History». Dal 2000 al 2007 è stato direttore del Gabinetto Vieusseux di Firenze e dal 2007 al 2008 assessore alla cultura del Comune di Firenze.