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ECHI25

L’Africa senza margini: un pellegrinaggio medievale

  • Data Evento: 12-04-2025
  • Ora Evento: 18.00
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Francois-Xavier Fauvelle
  • Ospite (2): Marco Aime
  • Excerpt: Nel 1324 il sultano del Mali Manda Musa compie un pellegrinaggio alla Mecca, divenuto leggendario anche grazie alle cronache dell’epoca. Dal racconto di questo viaggio, emerge la fitta rete di relazioni che legava l’Africa al mondo mediterraneo e all’Asia, grazie ai commerci e agli scambi culturali. Una lettura che consente di smontare la visione eurocentrica, che considera spesso l’Africa fuori dalla storia, isolata e pertanto arrestata, per ricollocare quel continente in una prospettiva nuova e più dinamica.
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ABSTRACT Nel 1324 il sultano del Mali Manda Musa compie un pellegrinaggio alla Mecca, divenuto leggendario anche grazie alle cronache dell’epoca. Dal racconto di questo viaggio, emerge la fitta rete di relazioni che legava l’Africa al mondo mediterraneo e all’Asia, grazie ai commerci e agli scambi culturali. Una lettura che consente di smontare la visione eurocentrica, che considera spesso l’Africa fuori dalla storia, isolata e pertanto arrestata, per ricollocare quel continente in una prospettiva nuova e più dinamica.   VIDEO DELLA...

ECHI VA IN BIBLIOTECA - Queer News: sessualità, comunicazione e linguaggio della diversità

  • Data Evento: 13-04-2025
  • Ora Evento: 09.30
  • Luogo Evento: <b>Biblioteca cantonale di Lugano </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 6 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Elena Pepponi
  • Ospite (2): Sara Poma
  • Osservazioni: Evento organizzato in collaborazione con la Biblioteca Cantonale di Lugano, Imbarco Immediato, Network Ticino
  • Modera / Dialoga con:: Stefano Vassere
  • Excerpt: Il lessico è il livello più mutevole e multiforme della lingua, quello che si modifica con più rapidità e che, al contempo, ci consente di monitorare i cambiamenti sociali che in esso si riflettono. Le parole possono dunque essere strumenti per costruire dialogo o per opporre resistenze. In questa conferenza si prenderà in considerazione l’evoluzione del lessico LGBTQ+ in Italia. Verrà qui tracciato il cammino da una situazione di tabuizzazione e silenziamento a una di visibilità, fino all’ipervisibilità dell’oggi, e alla conseguente entrata a pieno titolo delle istanze di genere e di orientamento sessuale nel dibattito contemporaneo.
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ABSTRACT Il lessico è il livello più mutevole e multiforme della lingua, quello che si modifica con più rapidità e che, al contempo, ci consente di monitorare i cambiamenti sociali che in esso si riflettono. Le parole possono dunque essere strumenti per costruire dialogo o per opporre resistenze. In questa conferenza si prenderà in considerazione l’evoluzione del lessico LGBTQ+ in Italia. Verrà qui tracciato il cammino da una situazione di tabuizzazione e silenziamento a una di visibilità, fino all’ipervisibilità dell’oggi, e alla conseguente entrata a pieno titolo delle istanze di...

I ‘margini’ della democrazia americana tra eredità storica e sfide del presente

  • Data Evento: 12-04-2025
  • Ora Evento: 16.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Raffaella Baritono
  • Modera / Dialoga con:: Lorenzo Erroi (RSI)
  • Excerpt: L’intervento vuole mettere in evidenza il modo conflittuale che ha caratterizzato lo sviluppo della democrazia negli Stati Uniti. Il processo di democratizzazione è avvenuto attraverso una tensione progressiva fra processi di allargamento e processi di esclusione sulla base delle differenze di etnia, razza, genere, religione. Le contraddizioni e le fratture che hanno storicamente riguardato la vicenda democratica americano si dispiegano in tutta la loro forza anche oggi, all’interno di un contesto fortemente diviso e polarizzato, come dimostrano gli attacchi sia a livello statale sia a livello federale contro quei programmi di inclusione sociale sintetizzati dall’acronimo DEI.
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ABSTRACT L’intervento vuole mettere in evidenza il modo conflittuale che ha caratterizzato lo sviluppo della democrazia negli Stati Uniti. Il processo di democratizzazione è avvenuto attraverso una tensione progressiva fra processi di allargamento e processi di esclusione sulla base delle differenze di etnia, razza, genere, religione. Le contraddizioni e le fratture che hanno storicamente riguardato la vicenda democratica americano si dispiegano in tutta la loro forza anche oggi, all’interno di un contesto fortemente diviso e polarizzato, come dimostrano gli attacchi sia a livello...

L’immaginario occidentale. Genesi dei mostri femminili tra Antichità ed Età moderna

  • Data Evento: 12-04-2025
  • Ora Evento: 14.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Angela Giallongo
  • Modera / Dialoga con:: Simona Sala
  • Excerpt: Chi sono i mostri ? Esseri longevi ed universali che procurano al mondo umano potenti emozioni: paura e attrazione. Inscenano l’alterità, il non essere, il non umano. Incarnano processi simbolici psichici e sociali. Sono incontrollabili creature della immaginazione. Come gli inquietanti personaggi femminili della cultura classica greca (Lamia, Baubò, Echidna e Gorgoni). I miti antichi, medievali e moderni insegnano alla contemporaneità che i mostri minacciano l’armonia e l’ordine del mondo. L’ aspetto di solito animalesco degli obbrobri, per lo più donne, simboleggia infatti il caos primordiale e poteri occulti (lo sguardo che uccide ). Le donne-serpenti e le streghe, dall’VIII sec. a.C. fino al 500-600, sono, in Occidente, i casi più popolari ed estremi di alterizzazione maschile del femminile. Quali sono state allora le metamorfosi di questi mostri culturali dominanti in Occidente? E soprattutto come sono state rappresentate in alcune immagini?
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ABSTRACT L’immaginario occidentale. Genesi dei mostri femminili (IV sec.a.C.-XVI sec.) Chi sono i mostri ? Esseri longevi ed universali che procurano al mondo umano potenti emozioni: paura e attrazione. Inscenano l’alterità, il non essere, il non umano. Incarnano processi simbolici psichici e sociali. Sono incontrollabili creature della immaginazione. Come gli inquietanti personaggi femminili della cultura classica greca (Lamia, Baubò, Echidna e Gorgoni). I miti antichi, medievali e moderni insegnano alla contemporaneità che i mostri minacciano l’armonia e l’ordine del mondo. L’...

Recludere e includere? Dal manicomio cantonale all'organizzazione socio-psichiatrica di Mendrisio

  • Data Evento: 11-04-2025
  • Ora Evento: 18.00
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Rosario Talarico
  • Ospite (2): Marco Nardone
  • Ospite (4): Graziano Martignoni
  • Excerpt: Fondato nel 1898 il «manicomio» di Mendrisio si presenta come un villaggio separato, destinato a a «folli» e «mentecatti» o anche a chi viene internato perché deviante o incline a comportamenti ritenuti anomali e riprovevoli rispetto alle norme dominanti. Una storia costellata spesso da violenze, contenzioni e privazioni della lbertà con il sostegno delle dottrine scientifiche. Nel tempo si affermano, grazie anche ai progessi delle scienze psichiatriche, una transizione verso un quartiere aperto e inclusivo e quadri normativi moderni e sensibili ai diritti dei pazienti. Durante l’incontro si approfondiscono alcuni temi sia alla luce delle recenti indagini storiografiche sia attraverso lo sguardo della medicina psichiatrica.
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ABSTRACT Fondato nel 1898 il «manicomio» di Mendrisio si presenta come un villaggio separato, destinato a a «folli» e «mentecatti» o anche a chi viene internato perché deviante o incline a comportamenti ritenuti anomali e riprovevoli rispetto alle norme dominanti. Una storia costellata spesso da violenze, contenzioni e privazioni della lbertà con il sostegno delle dottrine scientifiche. Nel tempo si affermano, grazie anche ai progessi delle scienze psichiatriche, una transizione verso un quartiere aperto e inclusivo e quadri normativi moderni e sensibili ai diritti dei pazienti. ...

Matti ai margini e margini di follia

  • Data Evento: 11-04-2025
  • Ora Evento: 16.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Vinzia Fiorino
  • Ospite (2): Carlo Silini
  • Osservazioni: Appuntamento in collaborazione con il settimanale Azione
  • Excerpt: Sul finire del XIX secolo molte città europee avevano già edificato delle imponenti istituzioni manicomiali, piccoli villaggi ai confini delle aree urbane. Negli anni del regime fascista il numero dei manicomi in Italia conobbe un’impennata senza pari. Da chi furono abitati? Con quali procedure venivano selezionati? Qual era il ruolo delle famiglie? Ormai da decenni una solida tradizione storiografica ha messo in relazione medici psichiatri con l’ampia platea delle/dei pazienti internati: i codici culturali della erigenda scienza alienista erano così distanti da quelli popolari che per secoli avevano offerto un ordine di spiegazione del malessere psicofisico? Più che considerare i manicomi una risposta alla crescente malattia mentale (forse frutto della civilizzazione), non possiamo considerali essi stessi amplificatori del disagio psichico?
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ABSTRACT Sul finire del XIX secolo molte città europee avevano già edificato delle imponenti istituzioni manicomiali, piccoli villaggi ai confini delle aree urbane. Negli anni del regime fascista il numero dei manicomi in Italia conobbe un’impennata senza pari. Da chi furono abitati? Con quali procedure venivano selezionati? Qual era il ruolo delle famiglie? Ormai da decenni una solida tradizione storiografica ha messo in relazione medici psichiatri con l’ampia platea delle/dei pazienti internati: i codici culturali della erigenda scienza alienista erano così distanti da quelli popolari...

Margini in movimento: Oriente e Occidente tra costruzione e dissoluzione

  • Data Evento: 13-04-2025
  • Ora Evento: 17.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Alessandro Vanoli
  • Ospite (2): Daniele Bollini
  • Excerpt: Con il Trattato di Tordesillas del 1494 una "riga" divide il mondo tra parte portoghese e parte spagnola, definendo un "Occidente nostro" che gradualmente va a contrapporsi a un "Oriente" variamente esotico. Non si tratterà più di sola questione geopolitica, bensì di sfere culturali e identitarie, di spazi mentali che l'"Occidente" va a costruire nel tempo. Fino a una generale rimessa in discussione alla quale assistiamo negli ultimi decenni. La "riga" è diventata sia più permeabile, indefinita e mutevole sia più divisiva e invalicabile, una linea più sbiadita e più rossa nel contempo. 
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ABSTRACT Con il Trattato di Tordesillas del 1494 una "riga" divide il mondo tra parte portoghese e parte spagnola, definendo un "Occidente nostro" che gradualmente va a contrapporsi a un "Oriente" variamente esotico. Non si tratterà più di sola questione geopolitica, bensì di sfere culturali e identitarie, di spazi mentali che l'"Occidente" va a costruire nel tempo. Fino a una generale rimessa in discussione alla quale assistiamo negli ultimi decenni. La "riga" è diventata sia più permeabile, indefinita e mutevole sia più divisiva e invalicabile, una linea più sbiadita e più rossa nel...

Scrivere la storia di una sparizione. Vita e memoria di Franca Jarach, ragazza

  • Data Evento: 10-04-2025
  • Ora Evento: 20.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Carlo Greppi
  • Ospite (2): Maurizio Binaghi
  • Excerpt: Carlo Greppi incontra il pubblico e dialoga con Maurizio Binaghi in merito alle motivazioni e l'approccio storico usato per scrivere il suo ultimo libro "Figlia mia. Vita di Franca Jarach, desaparecida" (Roma-Bari, Laterza, 2025).  Durante l’incontro, sarà possibile ascoltare l’eccezionale testimonianza di Vera Vigevani Jarach, tra le fondatrici del movimento delle Madri di Plaza de Mayo, simbolo della lotta per la memoria e i diritti umani in Argentina. 
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Carlo Greppi incontra il pubblico e dialoga con Maurizio Binaghi in merito alle motivazioni e l'approccio storico usato per scrivere il suo ultimo libro "Figlia mia. Vita di Franca Jarach, desaparecida" (Roma-Bari, Laterza, 2025). Durante l’incontro, sarà possibile ascoltare l’eccezionale testimonianza di Vera Vigevani Jarach, tra le fondatrici del movimento delle Madri di Plaza de Mayo, simbolo della lotta per la memoria e i diritti umani in Argentina.    ABSTRACT Franca sparisce a 18 anni a Buenos Aires e diventa una tra le migliaia di desaparecidos  della dittatura militare. Chi...

La Svizzera tra costruzione e crisi del multilateralismo: Quale margine di manovra per la neutralità elvetica?

  • Data Evento: 13-04-2025
  • Ora Evento: 14.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Sacha Zala
  • Ospite (2): Verio Pini
  • Ospite (4): Maurizio Binaghi
  • Osservazioni: Evento organizzato in collaborazione con Coscienza Svizzera
  • Excerpt: La vocazione multilaterale della Svizzera risale alla creazione della Croce Rossa Internazionale nel 1863, un'organizzazione che ha avuto un impatto significativo nella protezione delle vittime di guerra e nella promozione del diritto internazionale umanitario. Successivamente, Ginevra diviene la sede della Società delle Nazioni nel 1920, confermando il ruolo del paese come centro nevralgico della diplomazia globale. La neutralità, la stabilità politica e la lunga tradizione diplomatica hanno reso la Confederazione un attore chiave nella promozione della cooperazione globale. La crescente polarizzazione geopolitica e il ritorno a dinamiche protezionistiche minacciano però l'efficacia delle istituzioni multilaterali. Come può la Svizzera affrontare queste sfide? Quale ruolo può avere la neutralità in questo mutevole contesto internazionale? Ne discutono gli storici Sacha Zala, direttore del centro di ricerca Documenti diplomatici svizzeri, e Maurizio Binaghi, autore del recente “La Svizzera è un paese neutrale (e felice)”.
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ABSTRACT La vocazione multilaterale della Svizzera risale alla creazione della Croce Rossa Internazionale nel 1863, un'organizzazione che ha avuto un impatto significativo nella protezione delle vittime di guerra e nella promozione del diritto internazionale umanitario. Successivamente, Ginevra diviene la sede della Società delle Nazioni nel 1920, confermando il ruolo del paese come centro nevralgico della diplomazia globale. La neutralità, la stabilità politica e la lunga tradizione diplomatica hanno reso la Confederazione un attore chiave nella promozione della cooperazione globale. ...

PICCOLI ECHI - Attività ludico-didattica per bambine e bambini

  • Data Evento: 13-04-2025
  • Ora Evento: 09.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Osservazioni: Evento su iscrizione, bambini dai 5 a 8 anni
  • Modera / Dialoga con:: A cura di Paola Reggiani
  • Excerpt: Piccoli Echi: un viaggio nei margini. Per bambini e bambine dai 5 ai 10 anni. Piccoli Echi è uno spazio speciale dove, attraverso una lettura animata, esploreremo il tema centrale del nostro festival “ i margini”. Insieme, scopriremo storie che ci aiuteranno a riflettere su cosa significhi vivere fuori dalle linee tracciate e su come, ognuno di noi, può trovare il proprio posto nel mondo.  Dopo la lettura i bambini e le bambine parteciperanno ad un laboratorio ( creativo ) in cui potranno esplorare il contenuto della storia attraverso attività stimolanti e riflessioni che li aiuteranno a comprendere meglio il concetto di “margine” e a trasformarlo in qualcosa di positivo e significativo. Un’opportunità di apprendimento e divertimento, dove la fantasia si unisce alla riflessione.
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ABSTRACT Piccoli Echi: un viaggio nei margini. Per bambini e bambine dai 5 ai 10 anni. Piccoli Echi è uno spazio speciale dove, attraverso una lettura animata, esploreremo il tema centrale del nostro festival “ i margini”. Insieme, scopriremo storie che ci aiuteranno a riflettere su cosa significhi vivere fuori dalle linee tracciate e su come, ognuno di noi, può trovare il proprio posto nel mondo.  Dopo la lettura i bambini e le bambine parteciperanno ad un laboratorio ( creativo ) in cui potranno esplorare il contenuto della storia attraverso attività stimolanti e riflessioni che li...

Tra Africa ed Europa. L’eredità della Storia nella storia di un uomo

  • Data Evento: 12-04-2025
  • Ora Evento: 20.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Pap Khouma
  • Ospite (2): Massimo Chiaruttini
  • Excerpt: “La vera cultura è mettere radici nel più profondo della terra natìa ma è anche sradicarsi, cioè aprirsi alla pioggia e al sole, ai fecondi rapporti delle civiltà straniere”. Così scriveva nel 1980 il primo presidente del Senegal e poeta Léopold Sédar Senghor. Lo scrittore senegalese Pap Khouma, italiano d’azione, autore di opere letterarie e teatrali, giornalista e direttore di una rivista online di letteratura, con alle spalle una difficile esperienza di immigrato clandestino in Italia, ci aiuta a interpretare il senso delle parole di Senghor, allargando lo sguardo ai rapporti odierni tra l’Africa e l’Occidente e indagando sull’eredità culturale di una tradizione storiografica che ha sempre interpretato la storia del continente africano come accessoria alla “più grande” storia europea.
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ABSTRACT “La vera cultura è mettere radici nel più profondo della terra natìa ma è anche sradicarsi, cioè aprirsi alla pioggia e al sole, ai fecondi rapporti delle civiltà straniere”. Così scriveva nel 1980 il primo presidente del Senegal e poeta Léopold Sédar Senghor. Lo scrittore senegalese Pap Khouma, italiano d’azione, autore di opere letterarie e teatrali, giornalista e direttore di una rivista online di letteratura, con alle spalle una difficile esperienza di immigrato clandestino in Italia, ci aiuta a interpretare il senso delle parole di Senghor, allargando lo sguardo ai rapporti...

ECHI VA A SCUOLA - La marginalità oggi. Percorsi sulla schiavitù e sulla tratta di esseri umani in età contemporanea

  • Data Evento: 10-04-2025
  • Ora Evento: 08:30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Leonardo Marchetti
  • Ospite (2): Marzio Bernasconi
  • Osservazioni: Laboratorio destinato alle classi di scuola media del Canton Ticino
  • Excerpt: Il laboratorio guida gli studenti alla scoperta del “lato nascosto” dei Mondiali di calcio 2022 in Qatar, mettendo in luce le condizioni di sfruttamento e violazione dei diritti vissute da migliaia di lavoratori migranti. Dopo un’introduzione contestuale, la classe lavora in piccoli gruppi su un dossier composto da testi, testimonianze, fotografie e infografiche. Le attività promuovono lettura critica, confronto tra fonti e discussione collettiva. L’ultima parte è dedicata a una produzione personale: ogni studente può scegliere tra tre opzioni – scrittura argomentativa, testimonianza immaginaria, mini campagna di sensibilizzazione – per restituire quanto appreso in modo creativo e consapevole.
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PROGRAMMA 08.30. Ritrovo in aula grande e saluti iniziali. Spostamento nelle aule dei laboratori.08.40. Inizio dei lavori (presentazione del tema, lezione frontale, slide etc.).09.40. Pausa caffè.09.55. Ripresa dei lavori. Laboratorio vero e proprio.11.00. Conclusione del laboratorio e presentazioni eventuali. Riflessioni e commenti, domande.11.20-11.30. Conclusione dei lavori, saluti.   ABSTRACT Leonardo Marchetti Titolo: I Mondiali del silenzio. Lavoro, diritti e schiavitù moderna nei cantieri della World Cup 2022 in QatarDestinatari: Ragazze e ragazzi di IV media (14 anni...

Il secolo della diseguaglianza: globalizzazione, finanza, migrazioni

  • Data Evento: 12-04-2025
  • Ora Evento: 11.00
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Jakob Tanner
  • Ospite (2): Giovanni Gozzini
  • Ospite (3): Paolo Bernasconi
  • Osservazioni: Evento organizzato in collaborazione con Fondazione Diritti Umani
  • Excerpt: Dal 1945 a oggi l’economia globale ha visto il declino produttivo e la finanziarizzazione degli USA, mentre l’Asia è cresciuta attraverso il Giappone, le “tigri asiatiche”, la Cina e l’India. Questo spostamento ha influito su disuguaglianze e migrazioni. La Svizzera, stabile e competitiva, ha affrontato queste trasformazioni preservando il benessere, ma con crescenti sfide legate alla polarizzazione economica. L’espansione della finanza e la separazione tra economia reale e mercati hanno inciso anche sul modello svizzero, che cerca di equilibrare crescita e coesione sociale.
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ABSTRACT Dal 1945 a oggi l’economia globale ha visto il declino produttivo e la finanziarizzazione degli USA, mentre l’Asia è cresciutaattraverso il Giappone, le “tigri asiatiche”, la Cina e l’India. Questo spostamento ha influito su disuguaglianze e migrazioni.La Svizzera, stabile e competitiva, ha affrontato queste trasformazioni preservando il benessere, ma con crescenti sfide legatealla polarizzazione economica. L’espansione della finanza e la separazione tra economia reale e mercati hanno inciso anche sulmodello svizzero, che cerca di equilibrare crescita e coesione sociale.   ...

Meritevoli, laboriosi, vergognosi: Le mille sfaccettature della povertà in età moderna

  • Data Evento: 12-04-2025
  • Ora Evento: 09.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Marina Garbellotti
  • Ospite (2): Roberto Leggero
  • Excerpt: Due voci in dialogo sul crinale della marginalità - sociale, economica, geografica - nell’Europa (e nel Ticino) in Età moderna. Marina Garbellotti, professore associato dell’Università di Verona, e Roberto Leggero, docente-ricercatore al Laboratorio di Storia delle Alpi dell’Università della Svizzera Italiana, conversano con Marco Ostoni, docente e giornalista, sulle trasformazioni socioeconomiche degli ambiti rurali e urbani e sulle dinamiche dell’impoverimento, un pericolo sempre dietro l’angolo nella società d’ancien regime.
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ABSTRACT Due voci in dialogo sul crinale della marginalità - sociale, economica, geografica - nell’Europa (e nel Ticino) in Età moderna. Marina Garbellotti, professore associato dell’Università di Verona, e Roberto Leggero, docente-ricercatore al Laboratorio di Storia delle Alpi dell’Università della Svizzera Italiana, conversano con Marco Ostoni, docente e giornalista, sulle trasformazioni socioeconomiche degli ambiti rurali e urbani e sulle dinamiche dell’impoverimento, un pericolo sempre dietro l’angolo nella società d’ancien regime.   VIDEO DELLA...

“Un mare di Porti Lontani. Omaggio di verità per chi tende le mani ai naufraghi del Mediterraneo”

  • Data Evento: 11-04-2025
  • Ora Evento: 20.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Marco Daffra
  • Ospite (2): Saffia Shaukat
  • Osservazioni: Introduzione di Francesca Tognina Moretti
  • Excerpt: "Un mare di porti lontani – Omaggio di verità a chi tende le braccia ai naufraghi del Mediterraneo" è il potente film del regista fiorentino Marco Daffra che “smentisce i luoghi comuni sulle navi umanitarie” (Avvenire). Il film presenta le testimonianze di capitani, marinai, medici, infermieri, macchinisti, interpreti e mediatori culturali, nonché quelle del dr. Pietro Bartolo, “il medico di Lampedusa” che visitò 350mila sbarcati in 30 anni, e di Padre Bernardo Gianni, Abate di San Miniato a Monte.
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ABSTRACT Nel 2023 Marco Daffra e la sua cinepresa hanno navigato da Carrara a Siracusa per più di mille chilometri sulla nave Open Arms. Daffra è poi volato in ricognizione di naufraghi con Pilotes Volontaires. Il regista ha infine intervistato tanti protagonisti a Lampedusa, centro nevralgico degli sbarchi di migranti, come testimonia il monumento “Porta di Lampedusa – Porta d’Europa”. In 30 anni le morti di migranti accertate in Mediterraneo sono 50mila, ma in realtà sono molte di più. Per fortuna, però, molte più vite sono state salvate, un grande miracolo che continua a ripetersi...

Segnati a vita: misure coercitive a scopo assistenziale e collocamenti extrafamiliari in Svizzera

  • Data Evento: 11-04-2025
  • Ora Evento: 14.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Vanessa Bignasca
  • Ospite (2): Francesca Mariani Arcobello
  • Osservazioni: Evento organizzato in collaborazione con il Dizionario Storico della Svizzera
  • Excerpt: In Svizzera fino al 1981 decine di migliaia di persone sono state internate in istituti senza aver commesso alcun reato. Internamenti amministrativi, sottrazioni di minori, sterilizzazioni o castrazioni forzate, usati come strumenti di disciplinamento sociale, hanno causato gravi e durevoli sofferenze a adulti e bambini colpiti da queste misure. Il tema, scottante, ma a lungo sottovalutato, sarà al centro del contributo proposto in collaborazione con il Dizionario storico della Svizzera, che vi dedica un articolato progetto.
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ABSTRACT In Svizzera fino al 1981 decine di migliaia di persone sono state internate in istituti senza aver commesso alcun reato. Internamenti amministrativi, sottrazioni di minori, sterilizzazioni o castrazioni forzate, usati come strumenti di disciplinamento sociale, hanno causato gravi e durevoli sofferenze a adulti e bambini colpiti da queste misure. Il tema, scottante, ma a lungo sottovalutato, sarà al centro del contributo proposto in collaborazione con il Dizionario storico della Svizzera, che vi dedica un articolato progetto.   VIDEO DELLA...

ECHI VA IN BIBLIOTECA - Margini e nuove realtà territoriali

  • Data Evento: 13-04-2025
  • Ora Evento: 11.00
  • Luogo Evento: <b>Biblioteca cantonale di Lugano </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 6 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Nicola Navone
  • Ospite (2): Monique Bosco-von Allmen
  • Ospite (3): Raffaele Scolari
  • Ospite (4): Mosè Cometta
  • Osservazioni: Evento organizzato in collaborazione con la Biblioteca Cantonale di Lugano
  • Modera / Dialoga con:: Con Stefano Vassere
  • Excerpt: Fino alla metà del secolo scorso, il territorio svizzero era composto da piccole cittadine e villaggi separati, poco toccati dalla modernizzazione. Oggi, spazi filamentosi annullano le separazioni e trasformano i fondovalli. Come si è arrivati a questo? Quali logiche guidano questa evoluzione? In Ticino, dagli anni Settanta, strumenti di pianificazione hanno influenzato il territorio. Ha ancora senso distinguere città e campagna in un continuum urbano dove produzione, servizi, agricoltura e tempo libero si intrecciano?
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ABSTRACT Fino alla metà del secolo scorso, il territorio svizzero era composto da piccole cittadine e villaggi separati, poco toccati dalla modernizzazione. Oggi, spazi filamentosi annullano le separazioni e trasformano i fondovalli. Come si è arrivati a questo? Quali logiche guidano questa evoluzione? In Ticino, dagli anni Settanta, strumenti di pianificazione hanno influenzato il territorio. Ha ancora senso distinguere città e campagna in un continuum urbano dove produzione, servizi, agricoltura e tempo libero si intrecciano?   VIDEO DELLA...

ECHI VA A SCUOLA - Anelito di libertà. Lettere di schiavi ai propri familiari nel '500

  • Data Evento: 10-04-2025
  • Ora Evento: 08.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Andrea Savio
  • Osservazioni: Workshop per insegnanti
  • Excerpt: Il laboratorio intende partire dal presente per decostruire il tema della schiavitù mediterranea e contestualizzare sinteticamente il contesto del ’500. L’attività sarà strutturata in gruppi, tale da essere riproducibile facilmente anche in classe. Per cercare di rispondere alle esigenze delle studentesse e degli studenti si affronterà la tematica con un approccio di storia culturale e sociale, utilizzando documentazione prodotta dagli stessi schiavi.
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PROGRAMMA 08.30. Ritrovo in aula grande e saluti iniziali. Spostamento nelle aule dei laboratori.08.40. Inizio dei lavori (presentazione del tema, lezione frontale, slide etc.).09.40. Pausa caffè.09.55. Ripresa dei lavori. Laboratorio vero e proprio.11.00. Conclusione del laboratorio e presentazioni eventuali. Riflessioni e commenti, domande.11.20-11.30. Conclusione dei lavori, saluti. ABSTRACT Il laboratorio intende partire dal presente per decostruire il tema della schiavitù mediterranea e contestualizzare sinteticamente il contesto del ’500. L’attività sarà strutturata in...

ECHI VA A SCUOLA - Marginalità e diritti dell'infanzia in età contemporanea. La voce delle fonti primarie

  • Data Evento: 11-04-2025
  • Ora Evento: 08.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Massimo Chiaruttini
  • Ospite (2): Leonardo Marchetti
  • Ospite (3): Massimo Chiaruttini
  • Osservazioni: Laboratorio destinato alle classi di scuola media superiore del Canton Ticino
  • Excerpt: Per lungo tempo, l’infanzia è stata considerata priva di valore autonomo e i bambini non erano visti come portatori di diritti, ma come esseri da plasmare per diventare cittadini. Questa visione, determinata da fattori storici e sociali, ha portato a un atteggiamento spesso ostile o indifferente degli adulti nei confronti dei minori. I diritti dell’infanzia, oggi riconosciuti, sono il risultato di una lenta presa di coscienza da parte della società e non di una conquista diretta dei bambini stessi. Tuttavia, essi non sono ancora pienamente garantiti ovunque.
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PROGRAMMA 08.30. Ritrovo in aula grande e saluti iniziali. Spostamento nelle aule dei laboratori.08.40. Inizio dei lavori (presentazione del tema, lezione frontale, slide etc.).09.40. Pausa caffè.09.55. Ripresa dei lavori. Laboratorio vero e proprio.11.00. Conclusione del laboratorio e presentazioni eventuali. Riflessioni e commenti, domande.11.20-11.30. Conclusione dei lavori, saluti. ABSTRACT Tutti i diritti, tutte le conquiste sociali che hanno portato a un miglioramento delle condizioni di vita di minoranze o di gruppi privi di considerazione da parte di chi deteneva il monopolio...

Poveri cristi: riflessioni sull’iconografia della povertà nella storia dell’arte moderna [ANNULLATO]

  • Data Evento: 10-04-2025
  • Ora Evento: 20.30
  • Luogo Evento: <b>Asilo Ciani </b><br/> Viale Carlo Cattaneo 5 <br/> 6900 Lugano
  • Ospite: Tomaso Montanari
  • Excerpt: [L’organizzazione del festival Echi di storia comunica con dispiacere che il professor Tomaso Montanari non potrà essere presente all’incontro previsto, a causa di sopraggiunti impegni familiari. Gli esprimiamo la nostra vicinanza e ci auguriamo di poterlo accogliere in una prossima edizione del festival.]

    Tomaso Montanari ci insegna che l’arte non è mai neutra: nell’iconografia della povertà, spesso, i poveri cristi sono stati sublimati o addomesticati per lo sguardo dei potenti. Ma chi decide come rappresentare la miseria? Nei capolavori dell’arte moderna, la povertà oscilla tra compassione e stigmatizzazione, tra denuncia e ornamento. Guardare oggi queste immagini significa chiederci: l’arte ha dato voce ai poveri o li ha resi semplicemente spettacolo?
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L’organizzazione del festival Echi di storia comunica con dispiacere che il professor Tomaso Montanari non potrà essere presente all’incontro previsto, a causa di sopraggiunti impegni familiari. Gli esprimiamo la nostra vicinanza e ci auguriamo di poterlo accogliere in una prossima edizione del festival. Tomaso Montanari ci insegna che l’arte non è mai neutra: nell’iconografia della povertà, spesso, i poveri cristi sono stati sublimati o addomesticati per lo sguardo dei potenti. Ma chi decide come rappresentare la miseria? Nei capolavori dell’arte moderna, la povertà oscilla tra...